jihadisti dell'Isis che si sono arresi a Mosul: il Paradiso può attendere...
Hanno ucciso, stuprato, torturato, cercavano il martirio. Poi nel momento di morire hanno preferito alzare le mani
Miliziani dell'Isis fatti prigionieri a Mosul
Hanno dettato la loro legge. Hanno ucciso, stuprato, torturato.
Molti davvero fanatici religiosi, altri mercenari che hanno giocato alla guerra.
Un miliziano dell'Isis non si arrende, dicevano. Noi amiamo la morte, dicevano ancora.
Ma non è sempre così.
A Mosul l'esercito iracheno ha mostrato le immagini di alcuni miliziani dello Stato Islamico che si sono arresi. Non c'è nulla di fiero. C'è solo il volto triste della sconfitta.
Prigionieri ma vivi. Il paradiso può attendere...
Molti davvero fanatici religiosi, altri mercenari che hanno giocato alla guerra.
Un miliziano dell'Isis non si arrende, dicevano. Noi amiamo la morte, dicevano ancora.
Ma non è sempre così.
A Mosul l'esercito iracheno ha mostrato le immagini di alcuni miliziani dello Stato Islamico che si sono arresi. Non c'è nulla di fiero. C'è solo il volto triste della sconfitta.
Prigionieri ma vivi. Il paradiso può attendere...
(Globalist)
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