Campagna contro i suoi nemici: "Lui non ci sarà". Salvini deriso dal web: "Anche la Isoardi non ci sarà"...
Da Oliviero Toscani allʼex ministro dellʼIstruzione Valeria Fedeli, passando per Fabio Fazio, il rapper Gemitaiz e Matteo Renzi: polemiche per la campagna comunicativa scelta dal Carroccio.
Da Oliviero Toscani all'ex ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli, passando perFabio Fazio, il rapper Gemitaiz. E' solo l'ultima lista dei nemici arruolati a "non testimonial" da Matteo Salvini per la manifestazione nazionale della Lega che si terrà l'8 dicembre. Una scelta comunicativa, pubblicizzata attraverso i canali ufficiali del Carroccio con immagini degli “avversari”, politici ma non solo, che sta facendo molto discutere. Gli ultimi nemici “scritturati” per lo spot sono i contestatori anti-salviniani sardi che intonano “Bella Ciao”. Lo ha scritto lo stesso ministro dell'Interno su Twitter, postando un video.
Ma prima di loro, nell'elenco dei non partecipanti sono già entrati Matteo Renzi, Maria Elena Boschi, Paolo Gentiloni, Piero Fassino, Mario Monti, Elsa Fornero, Laura Boldrini, Mimmo Lucano, Gad Lerner, chef Rubio, Roberto Saviano, Asia Argento. Così, sui social è partita la controcampagna leghista. Stessa grafica, stesso titolo sui cartelli "Lui non ci sarà", ma con protagonisti diversi. E così, non ci sarà la Isoardi, Gesù, Albert Einstein...e ovviamente i cervelli.
(Globalist)
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