Le vere vincitrici del Midterm sono le donne democratiche...
La candidata democratica del Bronx è diventata la più giovane rappresentante al Congresso nella storia degli Stati Uniti.
Alexandria Ocasio Cortez
di Claudia Sarritzu
Ha ragione la reporter del New Yort Times Amy Chozick quando dice: "Sono convinta che l'alto numero di deputate donne che vedremo nel 2019 al Congresso non nasce solo dalla reazione alla misoginia di Donald Trump. Lo dobbiamo in parte a Hillary Clinton. Nel bene e nel male: perché se è vero che la sua corsa non ha rotto il "soffitto di cristallo", la barriera che da sempre impedisce alle donne di arrivare ai vertici, di sicuro ha mostrato a tante - soprattutto in casa democratica - che la strada è possibile. E a sue s..."
Di certo però la vera novità di questa campagna e di questa tornata elettorale è che il partito democratico ha compreso dopo la sconfitta della Clinton che se voleva essere competitivo doveva ripartire dalle donne e da tutta quella America maltrattata e umiliata dalle politiche trumpiane. Persone preparate, giovani uomini e donne che non hanno paura del "diverso". Ricordiamo che la diversità ha fatto grande gli Stati Uniti.
Alexandria Ocasio-Cortez è stata eletta nel suo distretto per la Camera nello stato di New York. È la più giovane rappresentante al Congresso della storia americana.
I democratici nello stato di New York hanno vissuto una rivoluzione interna. E questa rivoluzione è donna, giovane e socialista. Stiamo parlando dell'attivista 28enne che ha sconfitto Joe Crowley che in molti consideravano come il possibile successore di Nancy Pelosi come capogruppo del partito. La giovane aveva lavorato nella campagna elettorale di Bernie Sanders nel 2016. Il suo trionfo conferma il trend già registrato nelle scorse primarie democratiche che favorisce candidati donne, liberal, esponenti delle minoranze e millennial.
Nella campagna elettorale ha ribadito: “Da donne come me non ci si aspetta che scendano in politica. Non vengo da una famiglia ricca e potente. Mamma portoricana, papà del sud Bronx. Sono nata in un quartiere in cui la zona in cui vivi determina il tuo destino…”.
Alexandria Ocasio-Cortez ha fatto una campagna particolarmente dinamica.
Ocasio-Cortez, in queste settimane, ha anche viaggiato verso il confine con il Messico, per denunciare le politiche dell’amministrazione in tema di migranti. Il suo sfidante, Crowley, si è invece limitato a definire l’Ice (Customs Enforcement Agency), come una struttura “fascista”.
Poi c'è la democratica Sharice Davids che ha vinto in Kansas ed è diventa la prima donna nativo-americana in Congresso.
Ancora Elizabeth Warren ha vinto in Massachusetts per il Senato ed è considerata la papabile candidata alla presidenziali 2020
.Ancora Elizabeth Warren ha vinto in Massachusetts per il Senato ed è considerata la papabile candidata alla presidenziali 2020.
La democratica Ilhan Omar ha vinto in Minnesota con il 78,7% delle preferenze, diventando la seconda deputata musulmana al Congresso insieme a Rashida Tlaib del Michigan. Ilhan Omar sarà anche la prima rifugiata africana e la prima a indossare l'hijab al Congresso, diventando "il peggior incubo di Donald Trump"
(Globalist)
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