Un video inedito dell'11 settembre: "È venuto tutto giù, un inferno"...

Le nuove immagini, pubblicate su Youtube a 17 anni dall'attentato che ha cambiato il mondo, mostrano quanto accaduto negli attimi dopo la caduta delle Torri Gemelle a New York.

David Grieco
Tenetevi forte, come dicono i venditori di emozioni. Possiamo garantirvi che non avete mai visto ciò che state per vedere. Queste immagini non provengono dalla fabbrica delle illusioni, non siamo a Hollywood, e non vedrete effetti speciali inventati da un computer.
L'effetto speciale qui è un uomo. Un uomo di origine italiana, Mark LaGanga, che lavorava come operatore per la Cbs la mattina dell'11 Settembre 2001, quando sono venute giù le Torri Gemelle al World Trade Center.
Mark LaGanga è soltanto uno che fa il suo lavoro. E lo fa senza accorgersi, nemmeno per un attimo, che sta per lasciarci la pelle.

Dopo il crollo di una delle due Torri, Mark LaGanga cammina contromano rispetto alla folla che fugge dal disastro. Mark si avvicina alla Torre Sud che è ancora in piedi, inquadra a lungo gli ultimi piani avvolti dalle fiamme, aspetta a piè fermo che la tragedia si compia. Viene anche lui travolto dal crollo, cade, lo schermo diventa nero, ma il suo microfono continua a registrare i suoni attorno a lui.
Pochi minuti impressionanti sprofondati nel buio ed ecco che Mark si rialza, riesce persino a trovare la forza di pulire l'obiettivo come un automobilista pulirebbe il parabrezza, e riparte.
Mark LaGanga incontra altri uomini come lui e ha il coraggio di intervistarli. Si imbatte in un colletto bianco, anche lui di origine italiana, Mike Benfante, che gli racconta di essere appena venuto giù a piedi dalla Torre Nord portando sulle spalle una donna paralitica per 68 piani. Mark incontra addirittura un poliziotto appartenente a non meglio identificati Servizi Segreti, alquanto smarrito, che si dichiara candidamente come tale.

Mark registra le reazioni più diverse. Quella di chi stenta a credere di essere ancora vivo e si rallegra di poter "ancora correre a 69 anni", come quella di chi non vuole nemmeno parlare perché non sa più, da quel preciso momento, che senso potrà ancora avere la propria vita.
È un film folle come è folle, da quel giorno, la nostra vita. Perché tutto è cominciato quel giorno. Perché da allora tutto è cambiato. Perché da quel giorno conviviamo tutti i giorni con l'odio, con il terrorismo, con la fine del mondo. Perché la storia dell'umanità si spezza tra il prima e il dopo l'11 Settembre 2001.

Questi 29 minuti di footage straordinariamente restaurato in HD, e dotato di un suono altrettanto limpido, potrebbero rappresentare la fine e l'inizio di qualcosa.
Oggi che viviamo tutti a stretto contatto con una quantità impressionante di immagini che riempiono i nostri cervelli come fossero pattumiere indifferenziate, dopo aver vissuto con gli occhi di Mark LaGanga ciò che accadde l'11 Settembre del 2001 a New York, molto probabilmente non saremo più gli stessi...

Video Mark LaGanga's WTC 9/11 Video (Enhanced Video/Audio & Doubled FPS)

(Globalist)