Puliva le strade per qualche spicciolo, ma è nigeriano: multato per accattonaggio...
Succede a Borgo Trento, a Verona. Ma online è partita una petizione per pagare la sua multa: "quel ragazzo puliva, non faceva niente di male".
Se ne vedono tanti come Daniel, 29enne nigeriano che, in cambio di qualche spicciolo, puliva le strade di Verona. Ma alla città numero uno in Italia per l'intolleranza non piaceva che un immigrato pulisse le sue strade e alcuni onesti cittadini hanno ben deciso di allertare i vigili. Che prontamente sono intervenuti, multando Daniel con 100 euro per "condotte che limitavano la libera accessibilità e fruizione delle infrastrutture", con l’aggravante della "violazione delle norme del regolamento di decoro urbano in quanto svolgeva azioni di accattonaggio". Il che, a ben vederlo, è un paradosso davvero inconcepibile.
Lo stesso pensano alcuni cittadini di Borgo Trento, che hanno fatto partire online una petizione per pagare la multa per conto di Daniel: "Vorrei partecipare al pagamento dell'ignobile sanzione, quel ragazzo puliva e finalmente si camminava su quelle strade" si legge nel comunicato.
Con la diffusione della notizia, è montata anche la polemica in città. L'assessore alla sicurezza Daniele Polato, sentito da L'Arena, commenta: "Esiste un regolamento di polizia urbana e gli agenti, se chiamati a intervenire, sono obbligati a recarsi sul posto e applicare le regole, che sono uguali per tutti".
Mentre Sinistra in Comune, sempre da come riporta il quotidiano cittadino, chiede al sindaco, "in nome del buon senso, annullare le ammende contro chi ha pulito volontariamente, dando il buon esempio, parti della nostra città". Intanto sui social la polemica continua...
(Globalist)
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