Lettera a Salvini: fai rispettare la legge e sgombera la sede di Casapound...

I fascisti occupano abusivamente un palazzo di 20 appartamenti in pieno centro nella Capitale. Nessuno ha mai tentato di sfrattarli.

Pochi giorno orsono Salvini, sui social, si complimentava con la polizia per lo sgombero di un centro sociale. Legalità sì ma per tutti. A cominciare dai super protetti fascisti di CasaPound che però vengono coccolati. Adesso con una lettera al ministro dell'Interno Matteo Salvini è stato chiesto lo sgombero di un immobile di proprietà del Demanio occupato abusivamente a Roma dai neofascisti di Casapound.
La lettera-appello è stata scritta da Alessio Pascucci, sindaco di Cerveteri, coordinatore del movimento di sindaci antifascisti "L'italia in Comune", nonché membro del Consiglio della Città metropolitana della Capitale.
 Pascucci ha scritto Salvini e per conoscenza al prefetto di Roma Paola Basilone e alla sindaca Virginia Raggi. Con la richiesta di sgomberare l'immobile al numero 8 di via Napoleone III, a due passi dal Viminale, "occupato dal 2003 dal movimento politico Casapound - si legge nella lettera - che ha trasformato tale immobile pubblico nella sede ufficiale del partito".
 C’è da dire che nel 2016 il palazzo era stato inserito dal commissario straordinario di Roma Paolo Tronca in una lista di 74 immobili occupati senza titolo. Ma nonostante questo in più di quattordici anni non c'è stato nemmeno un tentativo di sgombero.
Come è stato fatto notare non si tratta di un modesto appartamento di periferia, bensì di uno stabile di sessanta vani, circa una ventina di appartamenti in pieno centro, dove i prezzi di mercato sono tra i più alti di Roma: la sede di sicuro più grande fra tutti i partiti italiani.
 "Come sindaco io voglio essere tranquillo che il ministro dell'Interno intenda far rispettare la legge ovunque questa venga infranta - ha detto Pascucci -  senza andare a colpire qua e là. Per questo motivo ho inviato questa lettera e mi aspetto una risposta forte e decisa come quelle date finora sui migranti o sui campi rom. Sono certo che Salvini farà rispettare la legge anche ai neofascisti di Casapound"...

(Globalist)