Dopo le proteste internazionali Israele sospende la demolizione della "Scuola di gomme"...
Fino all'11 luglio non saranno abbattute le strutture villaggio beduino di Khan al Ahmar in Cisgiordania in cui si trova la scuola simbolo per i bambini. Ma poi?
L'Alta Corte israeliana ha temporaneamente sospeso la demolizione del villaggio beduino di Khan al Ahmar in Cisgiordania, in cui si trova la 'Scuola di gomme'. I giudici hanno accolto un appello proposto dai residenti.
In base alla decisione Israele avrà tempo per rispondere fino all'11 luglio: sino ad allora la demolizione è sospesa. Alla vigilia della decisione dell'Alta Corte gli ambasciatori di Germania, Francia, Spagna, Gran Bretagna e Italia hanno protestato con Israele per la demolizione.
L'appello accolto dai giudici è stato presentato dopo che lo Stato, secondo i media, aveva rifiutato di esaminare un piano di "regolarizzazione" del villaggio proposto dai residenti.
Israele, che considera il villaggio costruito "illegalmente", dovrà ora spiegare, entro l'11 luglio, i motivi che non l'hanno portato ad esaminare il piano. Subito dopo la Corte deciderà sul da farsi.
La Comunità beduina di Khan Al Ahmar, di cui la 'Scuola di Gomme' per i bambini del villaggio è diventata il simbolo, sorge a sud di Gerusalemme sulla strada per Gerico. La zona, in base agli Accordi di Oslo, è Area C dei Territori palestinesi: sotto pieno controllo militare e amministrativo israeliano.
Dopo una lunga battaglia legale, la stessa Corte Suprema ha stabilito a maggio scorso la definitiva demolizione delle strutture e lo spostamento a 12 chilometri di distanza delle circa 35 famiglie di residenti. Mercoledì scorso nella zona ci sono stati scontri con la polizia con 11 arresti e 35 feriti tra i dimostranti e 3 agenti tra le forze dell'ordine...
(Globalist)
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