Orrore in Germania, 14enne stuprata e uccisa: arrestata una persona, è caccia al complice...
In manette un uomo di origine turca, ricercato un profugo iracheno. Il cadavere della ragazza, scomparsa alla fine di maggio, ritrovato dalla polizia di Wiesbaden.
E' finita tragicamente la storia di Susanna, una ragazza di 14 anni di Magonza, di cui si erano perse le tracce alla fine di maggio. La scomparsa si è drammaticamente risolta con l'identificazione del cadavere della giovane ritrovato dagli inquirenti di Wiesbaden.
Secondo le prime ricostruzioni della polizia, scrive Bild online, l'adolescente sarebbe stata stuprata e uccisa. I sospetti ricadono su un profugo iracheno di 20 anni, che sarebbe fuggito con la sua famiglia nel suo paese d'origine per evitare l'arresto.
Si tratta di Ali Bashar, già noto alle forze dell'ordine e con diversi precedenti: secondo gli inquirenti potrebbe essere responsabile anche dello stupro di una bambina profuga di 11 anni, che avrebbe accusato del fatto un certo "Ali", raccontandolo alla sorella. Sulla vicenda ci sono delle indagini in corso. In passato il ventenne è stato protagonista di diversi episodi violenti, fra cui una rapina con un coltello, e una rissa. Era arrivato dall'Iraq nel 2015, attraverso la rotta Iraq-Turchia, Grecia. E in Iraq sarebbe scappato giovedì scorso, con tutta la famiglia.
Nel corso delle indagini è stato arrestato un uomo di 35 anni di origine turca, sospettato insieme al ventenne iracheno fuggito, di aver violentato e ucciso la ragazza nella notte fra il 22 e il 23 maggio.
Secondo la Procura i due sono entrambi sospettati del delitto: avrebbero abusato sessualmente della ragazzina, l'avrebbero uccisa e poi ne avrebbero seppellito il corpo...
(Globalist)
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