Mamma e figlio disabile derisi in centro a Bergamo. Il post della donna è virale: “Che società stiamo creando?”...


Una mamma di Bergamo, Erika Defendi, ha scritto un post su Facebook per denunciare quanto le è accaduto ieri. Stava camminando nel centro della città assieme al figlio 15enne, tetraplegico dalla nascita, quando ha sentito due ragazzine probabilmente non ancora maggiorenni deridere e scimmiottare il figlio. Lo stesso ragazzo l’ha tranquillizzata: “Le persone così ignoranti vanno ignorate”. Il post di denuncia è diventato virale.


Francesco Loiacono
Stava camminando in centro assieme al figlio 15enne, tetraplegico dalla nascita, quando ha sentito due ragazzine, probabilmente ancora minorenni, che deridevano il ragazzo disabile. Questa la scintilla che ha fatto esplodere l'indignazione di una mamma di Bergamo, che ha deciso di raccontare l'episodio con un post su Facebook diventato virale: sono già oltre cinquemila le reazioni e oltre quattromila le condivisioni nel giro di un giorno. La vicenda è accaduta ieri nel centro di Bergamo: "Dopo qualche commissione decido di portare mio figlio quindicenne da Grom a mangiare un gelato – ha scritto la mamma, Erika Defendi, su Facebook – Siamo fermi sul marciapiede ed aspettiamo che scatta il verde, ci affiancano due ragazzine di circa 16/17 anni parlano di discoteche di quanto soldi possono spendere per fare serata (praticamente mezzo del mio stipendio). Io sorrido e penso…che bella età zero pensieri!! Con la coda dell’occhio vedo che sono praticamente in short con mezza chiappa fuori è un micro top fatto a reggiseno… ma vabbè non sta a me giudicare sono giovani e ci sta… Io e mio figlio le superiamo (mio figlio è tetraplegico dalla nascita) dopo poco a distanza di 20/30 metri sento le ragazzine che ridono e bestemmiano, mi viene spontaneo girarmi, vedo una delle due che scimmiotta la camminata di mio figlio e se la ride di brutto con l’amica, non so dirvi che cosa ho provato in quel momento…ovviamente non sono stata zitta…".

La lezione del ragazzino disabile: Le persone così ignoranti vanno ignorate
A quel punto però è stato lo stesso figlio della donna che l'ha fermata, dicendole: "Mamma le persone così ignoranti vanno ignorate… io faccio così!". L'intervento del ragazzino non ha naturalmente cancellato l'amarezza per il comportamento delle due ragazzine, anche se Erika ha scritto: "Mi ha resa orgogliosa della sua maturità a 15 anni sa dare lezioni di vita e sogna di laurearsi". La donna non è però riuscita a tenersi dentro quanto avvenuto e ha deciso di condividerlo sui social, anche per evitare che episodi simili possano ripetersi in futuro: "Io avevo il cuore a pezzi mi sembrava di essere tornata al giorno in cui 15 anni fa ho ricevuto la notizia che mio figlio sarebbe stato disabile a vita. ORA MI CHIEDO…MA CHE SOCIETÀ STIAMO CREANDO? Mi rivolgo a tutti i miei coetanei che ormai sono genitori ma voi insegnate ai vostri figli a guardare le persone diversamente abili con occhi di ammirazione anziché dire a loro di non guardare oppure evitare l’argomento?! Perchè loro sono i veri supereroi, non chi spende 600€ a serata o chi ha le scarpe all’ultima moda, solo chi affronta la vita in mille difficoltà sa insegnarne il vero valore. Ricordiamoci una cosa, un giorno saremo vecchi e la maggior parte di noi saranno persone diversamente abili se non facciamo qualcosa adesso la maggior parte di noi si troverà nella stessa spiacevole situazione in cui ci siamo trovati io e mio figlio oggi. La disabilità – ha concluso Erika chiedendo di condividere il suo post – sta negli occhi di chi guarda".

(fanpage.it)

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