Il razzismo si combatte in campo: a Roma la sfida Champions #WithRefugees...
Le stelle del calcio italiano sul campo insieme ai ragazzi rifugiati e richiedenti asilo per una partita organizzata da Unhcr.
Contro il razzismo dilagante, contro chi vuole chiudere i porti e le frontiere, c'è chi combatte la paura e l'odio con lo sport. Le stelle del calcio italiano, capitanate da Damiano Tommasi, hanno accolto l'invito dell'Unhcr, l'alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati, e scenderanno in campo a Roma sabato 23 giugno per una sfida speciale: giocheranno con la squadra Città dei Ragazzi formata da minori stranieri rifugiati e richiedenti asilo accolti nella Capitale.
La partita Champions #WithRefugees sarà disputata allo stadio di Roma Tre Fontane alle 17.30. Un'occasione per parlare all'opinione pubblica, far conoscere la situazione dei migranti che chiedono di essere accolti in Italia perché in fuga da guerre e miseria e mostrare il vero volto dell'accoglienza fatta di incontro e condivisione. E il calcio e lo sport, in questo senso, sono un prezioso strumento di dialogo. L'evento è organizzato da Unhcr tra le iniziative della Giornata del Rifugiato che si celebra in tutto il mondo il 20 giugno. La partita, oggi alla sua seconda edizione, è stata accolta con entusiasmo da diversi calciatori e personaggi dello spettacolo e della cultura.
"Siamo molto felici di aver organizzato, per il secondo anno consecutivo, questa partita speciale - dichiara Felipe Camargo, delegato Unhcr per il Sud Europa - Vogliamo ringraziare tutti i partner che ci hanno aiutato a realizzarla. Il sostegno e la vicinanza del mondo del calcio sono essenziali per promuovere l'incontro tra i rifugiati e le comunità che li accolgono e dar sfogo ai talenti che le persone in fuga possono contribuire alla società".
Dalla parte dei rifugiati ci sono anche gli allenatori di calcio: "Siamo felici di dare un segnale di vicinanza e solidarietà a chi ha perso tutto a causa della guerra - commenta Marcello Mancini di Aiac - Sono convinto che iniziative come queste siano molto utili e che il mondo del calcio possa essere un megafono in grado di promuovere, specie tra i giovani, valori come la solidarietà e l'apertura verso chi, senza nessuna colpa, si trova da un giorno all'altro a vivere nella paura e senza più certezze".
Sul campo del Tre Fontane vedremo le stelle del calcio Simone Perrotta, Vincent Candela, Giuseppe Giannini, Bruno Giordano, Cristiano Bergodi, Patrizia Panico, Fabio Petruzzi, Giuliano Giannichedda, Stefano Fiore, Alessandro Iannuzzi, Giampaolo Di Magno, Massimo Piscedda, Fabrizio Romondini, Massimo Bonanni, Giuseppe Incocciati.
Ci saranno con loro anche volti noti dello spettacolo come lo scrittore Giuseppe Catozzella e il conduttore di Propaganda Live Diego Bianchi.
A sfidarli il team di rifugiati e richiedenti asilo della Città dei Ragazzi, accolti nell'omonima comunità: la squadra è sostenuta dal Coni Lazio e ha appena vinto il Trofeo dell'Amicizia...
(Globalist)
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