Afroamericano ucciso dalla polizia: famiglia risarcita con 4 dollari...

Lo ha deciso un tribunale della Florida: "non c'è stato uso eccessivo della forza. Un dollaro alla madre per le spese del funerale e un dollaro a testa ai tre figli".

Un tribunale della Florida ha deciso che la famiglia di un giovane afroamericano, ucciso nel 2014 dalla polizia, ha diritto a soli 4 dollari di risarcimento perché non c'è stato un uso eccessivo della forza.
Il giudice ha sentenziato che il 30enne Gregory Vaughn Hill Jr è stato responsabile della sua stessa morte perché era ubriaco ed è stato trovato in possesso di un'arma, benché scarica. Non è stato ancora chiarito se l'avesse in mano o meno quando è stato colpito a morte dal vice sceriffo della contea St. Lucie, Christopher Newman.
Gli agenti erano stati chiamati dai vicini per schiamazzi: a disturbare era la musica che usciva dal garage di Vaughn Hill. Una pattuglia si era recata nella casa dove il 30enne è stato ucciso con tre colpi d'arma da fuoco sparati da Newman. Nessun testimone della sparatoria, a parte i due poliziotti e la vittima.
Secondo la giuria popolare, i diritti costituzionali di Vaughn Hill non sono stati violati. Da qui, il risarcimento di 4 dollari, un dollaro alla madre per le spese del funerale e un dollaro a testa ai tre figli.
"E' straziante", ha commentato la fidanzata del 30enne, Monique Davis, sottolineando che "ci sono molte domande da porre". L'avvocato della famiglia, John Phillips, ha condannato il risarcimento irrisorio.
"Dove vanno con un dollaro? Questa è la parte che ferisce. Anche perché - ha spiegato il legale - la giuria ha deciso che il giovane afroamericano è responsabile al 99% della sua morte mentre il dipartimento dello sceriffo solo per l'1% quindi il risarcimento è stato ridotto a 4 centesimi. E visto che gli esami tossicologi hanno svelato che l'uomo era ubriaco e quindi la persona da biasimare per quanto accaduto, il giudice è probabile che ridurrà la cifra a zero".
L'avvocato ha lanciato una campagna per raccogliere fondi per la famiglia e aiutarla a pagare i danni fatti alla casa dalla sparatoria: finora ha ricevuto oltre 7mila dollari in donazioni. Chiederà inoltre un nuovo processo e presenterà appello in caso di rifiuto...

(Globalist)