Uccise studente per blasfemia, condannato a morte...
Accusato a torto di blasfemia, lo studente pakistano Mashal Khan è stato ucciso ad aprile scorso da una folla di colleghi in un'università nel nord del Paese.
Per il suo linciaggio una corte pakistana ha emesso ora una condanna a morte nei confronti di un altro studente, che sarà impiccato, cinque ergastoli e 25 altre condanne minori. Lo riporta la Bbc.
Il processo si è svolto a porte chiuse nel carcere di Haripur per ragioni di sicurezza. Quella della blasfemia è una questione particolarmente sensibile in Pakistan, al punto che diversi politici, compreso l'allora premier Nawaz Sharif, hanno evitato di commentare l'omicidio finché l'accusa di blasfemia nei confronti dello studente non è caduta. Per la morte del giovane c'erano state anche manifestazioni di protesta in piazza...
(ANSA)
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