Gli imam turchi: sì alle bimbe spose a 9 anni. Scoppia la polemica...

La Direzione turca per gli affari religiosi favorevole a matrimonio precoce. Pioggia di critiche. E arriva la marcia indietro.

Purtroppo esiste una cultura e una mentalità a dir poco arretrata: La Direzione turca per gli affari religiosi (Diyanet), potente istituzione pubblica del Paese, è stata duramente criticata dall'opposizione e dalle ong dopo aver stabilito, secondo quanto riportato dai media, che le bambine possono sposarsi a partire da nove anni.
Secondo il quotidiano Hurriyet, la Diyanet ha reso noto ieri sul suo sito che l'età minima per sposarsi è di nove anni per le bambine e 12 per i bambini. Questa dichiarazione, presentata come una nota esplicativa della legge islamica sul tema è stata poi cancellata dal sito dopo le polemiche. In Turchia l'età stabilita dalla legge per contrarre matrimonio è 18 anni, ma in casi eccezionali si abbassa a 16 anni.
Un responsabile della Diyanet, Ekrem Keles, ha dichiarato a Hurriyet che l'età minima per sposarsi dovrà essere di 17 anni per le ragazze e 18 per i ragazzi. l dibattito ha creato un'aspra polemica in Turchia dove i matrimoni tra bambini o poco più che ragazzini sono una realtà nonostante la legge.
Gaye Usluer, del Partito Repubblicano del Popolo (Chp), principale partito d'opposizione in Turchia, ha accusato il governo di essere interessato "ai matrimoni tra bambini" quando invece si dovrebbe interessare "dell'istruzione e della salute dei bambini". Secondo un altro deputato Chp, Murat Bakan, le nozze tra minori "violano i diritti dei bambini, i diritti delle donne, i diritti dell'uomo". Il Chp ha chiesto l'apertura di un'indagine parlamentare.
La Diyanet ha pubblicato una nota in cui afferma di "non aver mai approvato e che non approverà mai i matrimoni tra bambini" ma che si è limitata a commentare la legge islamica...

(Globalist)