Una fermata del bus tutta per lei: la storia di Giulia, una cameriera con sindrome di down...
L'azienda di trasporti pubblici di Mantova ha istituito una fermata del bus per permettere a Giulia Rondini di raggiungere il posto di lavoro in autonomia e sicurezza
Il sogno di Giulia Rondini, una ragazza di Mantova con la sindrome di down, si è avverato: avrà una fermata dell’autobus tutta per lei, che le permetterà di arrivare a lavoro in totale autonomia e sicurezza.
Dopo aver svolto un tirocinio, Giulia è stata assunta a tempo indeterminato in un fast food del comune lombardo. Una bella soddisfazione per la giovane, nonostante la presenza di un problema di non poco conto: la mancanza di fermate dei mezzi pubblici nei pressi del locale.
Fino a pochi giorni fa, Giulia Rondini era costretta ad attraversare una strada statale pericolosa e assai trafficata per raggiungere il fast food. Grazie all’intervento della sezione di Mantova dell’Aipd (Associazione italiana persone down), l’Apam, l’azienda che gestisce i trasporti nella provincia mantovana, ha cominciato a valutare soluzioni per aiutare la ragazza e permetterle di raggiungere il posto di lavoro da sola e senza troppe fatiche.
L’Apam ha così creato una nuova fermata dell’autobus della linea n. 12 nei pressi del parcheggio del fast food...
(The Post Internazionale)
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