Siria, trovate morte a Istanbul attivista opposizione e la figlia...
Istanbul, 22 set. (askanews) – Un’attivista storica dell’opposizione siriana e la figlia giornalista sono state trovate morte nel loro appartamento a Istanbul. Stando a quanto riportato oggi dall’agenzia di stampa turca Dogan, la polizia turca ha trovato i cadaveri delle due donne, Aroubeh Barakat e Halla Barakat, dopo che alcuni amici avevano lanciato l’allarme perchè non riuscivano più a contattarle.
La sorella di Aroubeh Barakat, Shaza, ha scritto sul proprio account Facebook che le due donne “sono state uccise per mano dell’ingiustizia e della tirannia”, precisando che sarebbero state pugnalate. Notizie non confermate hanno riferito di gole tagliate alle due donne. Shaza ha ricordato che la sorella aveva iniziato a opporsi al regime Assad a partire dagli anni ’80.
Secondo il quotidiano Yeni Safak Aroubeh Barakat aveva indagato sulle presunte torture commesse nelle prigioni del regime, precisando che prima di trasferirsi a Istanbul aveva vissuto nel Regno Unito e negli Emirati arabi uniti. Halla Barakat, 22 anni, lavorava per il sito web Orient News, dopo aver collaborato anche con l’emittente turca TRT. (fonte Afp)
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