Il Papa sul G20: temo alleanze dei potenti a discapito di poveri e migranti...
Francesco preoccupato dagli esiti del summit: colpisce gli immigrati di Paesi di mezzo mondo e li colpisce ancora di più col passare del tempo
na voce contro le ricchezze dei pochi a scapito delle povertà delle moltitudini: no ad alleanze contro poveri e migranti. E' l'appello che papa Francesco rivolge ai Capi di Stato riuniti ad Amburgo per il vertice G20 in un'intervista a Eugenio Scalfari. "Temo che ci siano alleanze pericolose assai pericolose tra potenze che hanno una visione distorta del mondo: America e Russia, Cina e Corea del Nord, Putin e Assad nella guerra di Siria", la preoccupazione di Bergoglio.
Il Papa spiega: "il pericolo riguarda l'immigrazione. Noi abbiamo come problema principale e purtroppo crescente nel mondo di oggi, quello dei poveri, dei deboli, degli esclusi, dei quali gli emigranti fanno parte. D'altra parte ci sono Paesi dove la maggioranza dei poveri non proviene dalle correnti migratorie ma dalle calamità sociali; altri invece hanno pochi poveri locali ma temono l'invasione dei migranti. Ecco perchè il G20 mi preoccupa: colpisce soprattutto gli immigrati di Paesi di mezzo mondo e li colpisce ancora di più col passare del tempo".
Il Papa ha in mente un'Europa federale: "L'Europa deve assumere al più presto una struttura federale. O L'Europa diventa una comunità federale oppure non conterà più nulla nel mondo"...
(Globalist)
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