Alessandria, l’allenatore accusato di pedofilia e violenza su minori si è tolto la vita in carcere...





L’indagine che ha portato all’arresto era partita dalla testimonianza di una vittima che l’aveva riconosciuto in un bar per caso dopo 29 anni: nel bilocale del mister i carabinieri hanno sequestrato centinaia di videocassette con i filmati dei suoi incontri con i baby calciatori


ALESSANDRIA

Ha deciso di farla finita: l’allenatore alessandrino delle giovanili, Antonio Marci, 63 anni, conosciuto da tutti come «Tonino»si è suicidato nel carcere Don Soria di Alessandria dove era rinchiuso da martedì sera con l’accusa di possesso di ingente materiale pedo-pornografico e violenze sui minori. Si sarebbe tolto la vita con una busta di plastica, nella sua cella questa sera.  

Nel suo bilocale del rione Cristo, alla periferia di Alessandria, i carabinieri avevano sequestrato centinaia di videocassette con i filmati dei rapporti completi che aveva con i baby calciatori, e poi diari, schede con i volti e le caratteristiche dei ragazzini, fotografie, mutandine e costumini. Secondo una prima ricostruzione gli abusi andavano avanti da oltre 30 anni. È stato infatti una vittima a riconoscere, per caso in un bar, l’ex mister che 29 anni fa lo aveva avvicinato sotto la doccia dopo gli allenamenti e aveva abusato di lui. Da questa preziosa testimonianza è partita l’indagine che ha portato all’arresto...

(La Stampa Alessandria)

Commenti

AIUTIAMO I BAMBINI DELLA SCUOLA DI AL HIKMA

Post più popolari

facebook