L'Isis uccide e crocifigge una donna in Siria: accusata di spiare per i curdi...
Nell'area di Deir ez-Zor sono in corso combattimenti tra Stato Islamico e le milizie Ypg
Spietati e brutali assassini: i jihadisti dello Stato Islamico hanno ucciso una donna a Deir ez-Zor, in Siria, dopo averla accusata di spionaggio a favore delle forze curde.
Asmaa Muhammad - questo il nome della povera donna - di 41 anni, è stata arrestata dalla polizia islamica al-Diwan Hisba in un villaggio nella campagna Deir ez-Zor e accusata di parteggiare con le milizie curdo-siriane del Ypg.
Dopo un processo sommario la Corte dell'Isis incaricata di applicare la Sharia l'ha accusata di essere una spia curda e ha ordinato la sua esecuzione. Così la donna è stata uccisa venerdì sera con un colpo di pistola e il suo corpo crocifisso in una piazza nel centro di Deir ez-Zor. Come purtroppo capita quasi sempre, centinaia di persone hanno assistito alla brutale esecuzione. Il cadavere è stato lasciato crocifisso a lungo come monito.
Del resto in quell'area sono in corso combattimenti tra i curdo-siriani del Ypg e gli alleati del Sdf contro l'Isis. E lo stato islamico ha creato un vero e proprio regime di terrore in quelle aree temendo che la popolazione aiuti i "nemici". Sono stati decine gli arresti e le esecuzioni negli ultimi due mesi....
(Globalist)
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