I turchi bombardano la città curda di Afrin: uccisi civili e bambini...

Il bilancio provvisorio è di 6 morti e 8 feriti: colpiti i quartieri residenziali

Un'altra strage di civili. Questa volta non per i bombardamenti fatti con i raid aerei, ma con i mortai turchi: le forze armate turche hanno bombardato la città curda di Afrin nel nord di Aleppo con l'artiglieria pesante provocando vittime tra i civili. Tra loro anche bambini.
Secondo un primo bilancio almeno sei civili sono stati uccisi e altri otto sono rimasti feriti (alcuni versano in condizioni critiche) nel bombardamento turco, che ha colito il quartiere di Sourkeh.
Hanno raccontato gli attivisti curdi di Afrin: "Le forze militari della Turchia schierate sul confine siriano hanno lanciato decine di proiettili di artiglieria su Afrin. Almeno 50 proiettili hanno colpito edifici residenziali nel quartiere Sourkeh". Ossia obiettivi civili.
Il bombardamento ha provocato il crollo di molti edifici nei quartieri residenziali e le squadre di soccorso locali hanno dovuto lavorare a lungo per estrarre morti e feriti da sotto le macerie.
L'amministrazione curda di Afrin ha condannato l'attacco turco: "Mentre le nostre forze continuano a combattere lo Stato Islamico nelle vicinanze di Afrin e in altre aree della provincia di Aleppo, le autorità turche hanno intensificato le loro operazioni militari contro le zone curde nel nord della Siria". Storia nota: Erdogan ha come scopo principale quello di azzerare la resistenza curda...

(Globalist)