I numeri della tragedia: in una settimana 500 morti e 15 mila sbarcati...




Oggi salvate altre 700 persone. Sistema di accoglienza in difficoltà. Il mediatore culturale di Msf: "I bambini non parlano, ti chiedono con gli occhi di salvarli"



Sarebbero quasi 500 stando alle stime dei sopravvissuti le vittime dei tre naufragi che hanno reso ancora piu drammatica questa settimana di assoluta emergenza, si parla di quasi 15.000 persone arrivate in Italia.

La Nave Vega della Marina militare con a bordo 629 migranti soccorsi ieri si dirige verso le nostre coste. E' quanto fa sapere la Marina Militare in un tweet. Sullla nave anche le 45 salme delle vittime del naufragio avvenuto nel Canale di Sicilia.

Intanto sono terminate a Porto Empedocle (Agrigento) le operazioni di sbarco dei 526 migranti -34 donne e 69 minori, tra cui molti bambini con meno di un anno - arrivati questa mattina a bordo del pattugliatore Ripo Segura della Guardia Civil spagnola e soccorsi in quattro diversi interventi nel Canale di Sicilia. A bordo anche un cadavere recuperato dalla nave a seguito di uno dei quattro interventi. I migranti, in prevalenza provenienti da Eritrea, Gambia, Sudan, Etiopia e paesi dell’Africa subsahariana, sono in discrete condizioni di salute. Quello di oggi è il secondo sbarco effettuato a Porto Empedocle negli ultimi due giorni.

Nel porto di Catania è giunto stamani invece il rimorchiatore italiano 'Vos Thalassa' con a bordo 890 migranti salvati in otto operazioni di soccorso. A bordo un centinaio tra donne e minori.

Mentre sono sbarcati al porto di Trapani altri 412 migranti soccorsi ieri nel Canale di Sicilia dalle motovedette della Guardia costiera e della Guardia di Finanza. Anche tra loro molti bambini e numerose donne.

E sono in corso nel porto di Pozzallo, nel ragusano, le operazioni di sbarco dal pattugliatore 'Asso 29' con a bordo 657 migranti. Ieri sera poco prima della mezzanotte la motovedetta della Guardia Costiera aveva trasportato a terra sei donne in gravidanza, una diabetica, una ferita alla testa e un'altra alla schiena da arma da fuoco, 13 minori piccoli e un uomo con un taglio al piede. Diversi i migranti disidratati, per un totale di 47 persone ricoverate negli ospedali di Ragusa, Modica e Vittoria.

In Puglia, al porto di Taranto, sono in corso le procedure preliminari allo sbarco di circa 700 migranti salvati nelle acque del mar Mediterraneo e trasportati nel capoluogo jonico a bordo di una nave della Marina militare spagnola giunta stamane. Sul posto agenti e militari di tutte le forze di polizia, la Croce rossa, i volontari. Le operazioni sono coordinate dalla Prefettura. Tra i migranti, in prevalenza di nazionalità somala ed eritrea, ci sono 550 uomini, 148 donne e 7 bambini. Sono destinati a essere ospitati nell'hotspot di Taranto.

Verso la Sardegna. Un'altra nave con 470 migranti è in navigazione dalle coste della Libia verso la Sardegna. Sbarcherà lunedì mattina a Porto Torres (Ss). Inizialmente destinata a Olbia, la nave è stata dirottata nel porto turritano per motivi logistici, in primis la presenza dei presidi sanitari di Sassari. Ma anche per una migliore gestione dello sbarco da parte della Prefettura e della Questura, che in queste ore, insieme alla Protezione civile stanno predisponendo la macchina dell’accoglienza.

Da Cagliari si sta predisponendo il sostegno alla questura sassarese per l’identificazione dei migranti con l’invio di agenti della scientifica, della squadra mobile e altri poliziotti. E' la prima volta che una nave con dei migranti a bordo fa rotta per Porto Torres. Ma la situazione è in piena evoluzione e potrebbero verificarsi dei mutamenti nelle prossime 24 ore con l’arrivo in Sardegna di un altro cospicuo contingente di migranti.

Papa: i migranti non sono un pericolo, sono in pericolo I migranti "non sono un pericolo, ma sono in pericolo". Lo ha detto il Papa durante l'incontro con i piccoli del "Treno dei bambini", questa mattina nell'atrio dell'aula Paolo VI in Vaticano. L'iniziativa, giunta alla quarta edizione, quest'anno è stata dedicata a 500 piccoli migranti arrivati in Vaticano a bordo di un Frecciargento partito stamattina da Vibo Valentia...

(Globalist)

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