Siria, ucciso il 'ministro delle Finanze' dell'Is...

Il numero due del sedicente Stato islamico (Is) sarebbe stato ucciso in un raid aereo in Siria all'inizio del mese. Lo hanno riferito fonti militari al canale Nbc News, identificando il jihadista ucciso con il nome di Haji Imam. Secondo l'emittente, alle 10.30 ora locale il segretario alla Difesa Ash Carter e il capo degli Stati maggiori riuniti, generale Joe Dunford, forniranno i dettagli della vicenda.

Abdul Rahman Mustafa al-Qaduli, nome di battaglia Abu Alaa al-Afri, era uno dei terroristi più ricercati dell'Is. Su al-Afri, conosciuto anche con lo pseudonimo di Hajji Iman, pendeva una taglia di sette milioni di dollari, la più alta offerta dalle autorità statunitensi per un leader dell'Is dopo Abu Bakr al-Baghdadi, che 'vale' 10 milioni di dollari. Secondo il Pentagono, al-Afri era anche il 'ministro delle Finanze' dell'Is.

Ex insegnante di fisica, al-Afri era nato nel 1957 o nel 1959 a Tal Afar, alla periferia di Mosul, la città dell'Iraq settentrionale che dall'estate del 2014 è nelle mani dell'organizzazione jihadista. Secondo le autorità statunitensi, si era unito ad al-Qaeda nel 2004, sotto la leadership di Abu Musab al-Zarqawi, diventando prima vice comandante e poi leader dell'organizzazione a Mosul. Al-Afri era stato catturato dalle autorità irachene e poi rilasciato nel 2012. Nello stesso anno si era unito all'Is e aveva trascorso diversi mesi in Siria.

Di etnia turkmena, al-Afri sarebbe stato il candidato preferito di Osama Bin Laden per la successione ad Abu Omar al-Baghdadi, il leader dello Stato islamico dell'Iraq, come era conosciuta l'organizzazione in passato, rimasto ucciso in un'operazione congiunta delle forze Usa e irachene a nord di Baghdad nel 2010. Secondo alcuni esperti, gli sarebbe stato preferito alla fine Abu Bakr al-Baghdadi perché, al contrario dell'attuale leader dell'Is, non poteva vantare una discendenza diretta dal profeta Maometto. A maggio dello scorso anno il ministero della Difesa iracheno aveva diffuso la notizia, poi rivelatasi errata, dell'uccisione di al-Afri in un raid della coalizione...

(Adnkronos)