Notizie a colazione...






Le notizie estere più importanti, selezionate da Il Journal sui media internazionali, da accompagnare al primo caffè della giornata.
L’Ungheria chiude la frontiera con la Croazia: A mezzanotte di ieri Budapest ha chiuso la frontiera con la Croazia con del filo spinato, poiché un altro meeting europeo, voluto dall’Ungheria e che aveva come soggetto quello di inviare delle forze in Grecia, che impediscano l’arrivo dei migranti, è fallito. A darne notizia è la Bbc. Il Deutsche Welle fa sapere che il governo croato ha allora stabilito di spostare i migranti in Slovenia, la quale però ieri ha bloccato i treni che arrivavano dalla Croazia.Il Guardian aggiunge che Erdogan, in risposta alla reazione di Budapest, ha accusato la “ridicola reazione”, visto che la Turchia accoglie “2 milioni e mezzo di rifugiati ma nessuno sembra preoccuparsene.
Tensioni a Gaza e in Cisgiordania: Le Monde descrive la situazione che si respira a Gaza e in Cisgiordania, dove ieri, nel ‘venerdì di rabbia’, quattro palestinesi sono stati uccisi. Il giornale francese si sofferma poi sul ruolo, estremamente debole, degli Usa, che questa volta patiscono il deteriorarsi dei rapporti tra Benjamin Netanyhau e Barack Obama.
I finanziamenti alle campagne Usa per le primarie dei dem alle presidenziali 2016: Il New York Times si sofferma sulla campagna messa in piedi dall’ex First Lady, Hillary Clinton, di certo una delle più costose di tutti gli altri candidati.
I trafficanti afgani, che fanno uscire le persone dal paese: La CNN pubblica un’inchiesta esclusiva, nella quale viene raccontato lo stato in cui versa l’Afghanistan. Qui, molte persone si pagano da vivere facendo i ‘trafficanti’, ossia chiedendo soldi per portare gente al di fuori del paese, in posti sicuri come la Germania. Ma durante il tragitto casa-nuovo paese possono accadere le cose più pericolose...
(Il Journal)

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