Peshmerga a 'scuola' di combattimento anti-Isis, più di 1.500 formati dai militari italiani...

Personale Esercito in gruppo multinazionale, corsi di tiro, combattimento e riconoscimento esplosivi.

Dalle 'aule' di Erbil direttamente al fronte: sono più di 1.500 i Peshmerga curdi formati dagli addestratori militari dell'Esercito che in Iraq prendono parte alle attività del Comando multinazionale Kurdish Training Coordination Center a guida italiana, che ha concluso un ciclo di addestramento di 6 settimane a favore di un battaglione di combattenti anti-Isis. Gli 'allievi' -riferiscono all'Adnkronos fonti del Comando multinazionale ad Erbil, che preferiscono restare anonime per comprensibili ragioni di sicurezza- hanno "un'età variabile tra i 20 e i 58 anni" e sono "tutti accomunati da un sentimento di fierezza e di orgoglio" per l'impresa che vogliono compiere: fermare l'avanzata del Califfato in Iraq.

Nel complesso sono più di 4.200 i Peshmerga curdi formati da gennaio ad oggi dalla task force internazionale. Gli italiani sono 200, tra cui 120 con compiti di formazione dei combattenti. Tra le materie insegnate, tecniche di combattimento, nozioni generali di fanteria, riconoscimento e neutralizzazione di ordigni esplosivi, azioni offensive e difensive, combattimento nei centri abitati.

Il Comando multinazionale 'Ktcc' è composto da militari italiani, inglesi, tedeschi, olandesi, norvegesi, finlandesi e ungheresi. Su richiesta dei rappresentanti curdi del 'Mop' (Ministry of Peshmerga), è stato completato l’addestramento di due Battaglioni di Peshmerga.

Il ciclo formativo si è concluso con esercitazioni militari che hanno certificato l’acquisizione della piena capacità operativa per la pianificazione e la condotta di operazioni militari in diversi ambienti operativi. Un altro corso di formazione, il settimo, dovrebbe partire il mese prossimo...

(Adnkronos)