Bulgaria, migranti: la Chiesa ortodossa non accetta i musulmani...
Nonostante sia il paese dell’Ue con il più alto tasso di fedeli musulmani, la Bulgaria ha paura di una vera ‘invasione’.
Il Journal vi ha già introdotti a don Angelo Chizzolini, il prete che alle parole di papa Francesco, che invitava ogni parrocchia ad accogliere una famiglia di migranti, ha reagito con un netto rifiuto.
Chizzolini ha fatto discutere molto i media nostrani. Sembra strano infatti che un prete abbia una simile reazione di fronte al bisogno di persone e famiglie in difficoltà estreme.
Ma mentre papa Bergoglio è in viaggio negli Stati Uniti e da lì continua a professare solidarietà, casa e lavoro per tutti gli uomini della Terra, rivolgendosi ai leader mondiali e spronandoli a fare di più, bisogna ormai comprendere che esiste un altro tipo di Chiesa, che proprio in questi tempi così difficili, anziché colmare il solco delle diseguaglianze, le acuisce. Spesso, prendendo a pretesto gli stessi valori religiosi.
La Chiesa cristiana ortodossa bulgara, alla quale appartiene più dell’80% della popolazione nazionale, ha chiesto infatti al governo di impedire l’ingresso di migranti musulmani. “Noi aiutiamo già i rifugiati che arrivano dal nostro paese, ma il governo non deve in nessun modo farne passare degli altri”- ha dichiarato il Santo Sinodo, praticamente l’alto vertice della Chiesa, in una dichiarazione sul sito internet, aggiungendo “si tratta di un’ondata che ha tutta l’aria di un’invasione”.
Il fatto è che la Bulgaria è il paese dell’Ue con il più alto tasso di fedeli musulmani, circa il 13%, tra Turchi, bulgari e alcuni Rom. Essa rappresenta una delle terre di passaggio prescelte dai migranti iracheni, siriani e afghani che cercano di raggiungere l’Europa. E il primo ministro conservatore Boïko Borissov ieri si è detto ‘preoccupato’ per l’arrivo massiccio di migranti musulmani nel proprio paese...
(Il Journal)
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