Viaggio della speranza sotto un camion per un ragazzino di 14 anni...
«Vengo dall’Afghanistan». Era nascosto nel vano degli attrezzi sotto il carico. Il conducente partito da Ravenna se ne è accorto a Reggio
di Elisa Pederzoli
REGGIO EMILIA. Ha detto di avere 14 anni, aprendo le mani e mostrando le dita. Ha spiegato, con cenni della testa e poche parole in inglese, di essere afgano, di essere in viaggio da un paio di giorni. In tasca, poche cose: un po’ di soldi, una lametta per la barba. In viso le tracce nere di una traversata iniziata chissà da dove, in condizioni proibitive. A rischio della sua stessa giovane vita.
E’ la storia - almeno, quella che i primi accertamenti della polizia stradale di Modena Nord hanno potuto apprendere da lui - di un giovane scoperto nascosto in un tir in viaggio da Ravenna verso Montecchio. Stipato dentro il vano porta attrezzi attaccato sotto il rimorchio, tra le ruote del mezzo pesante. Soffocato dallo smog.
E’ stato lo stesso camionista ad accorgersi della sua presenza. Ma molti chilometri dopo la partenza, dal porto romagnolo. «Gli altri camionisti hanno iniziato a segnalarmi che c’era qualcosa che non andava» spiega l’uomo, un serbo. «Ho guardato dallo specchietto ho intravisto un lembo di giacca. Allora, mi sono fermato e ho visto un braccio. Ho subito chiamato la polizia».
E’ all’uscita del casello di Reggio che si è fermato. Sul posto sono arrivati gli agenti dell Stradale di Reggio e di Modena Nord. Il vano era chiuso con un lucchetto. Quando lo hanno aperto dentro vi hanno scovato gli occhi scuri di un ragazzino che nonostante quel viaggio in condizioni proibitive sembrava stare bene. Gli agenti gli hanno dato da bere. Poi sul posto è stato chiesto l’intervento di un’ambulanza e di un’automedica. Ma gli accertamenti hanno riscontrato che era in buona salute.
«Poteva morire - dice il camionista - Noi possiamo anche passare dei guai quando succedono queste cose. Per questo, quando me ne sono accorto ho chiamato subito la polizia».
Ora, verrà affidato alle strutture di accoglienza, in attesa che gli accertamenti che stabiliscano esattamente la sua età...
(Gazzetta di Reggio)
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