Gli aggiornamenti sulla guerra in Yemen...






Mentre la Croce Rossa Internazionale annuncia l’arrivo dei primi soccorsi a Sana’a, nonostante l’intensificarsi dei raid aerei sauditi sulla capitale yemenita, circa venti civili sono stati uccisi oggi 11 aprile negli scontri contro gli i ribelli houthi nel sud del paese, nei pressi di Aden.
Fonti della coalizione saudita fanno sapere che i bombardamenti sulla capitale mirerebbero ai siti di rifornimento d’armi degli houthi, ma oggi alcuni dei raid hanno colpito la Guardia Repubblicana, il ministro della Difesa e il campo militare di al-Hafa.
Già nella giornata di ieri la Croce Rossa e l’Onu avevano inviato aerei a Sana’a, ciascuno con 16 tonnellate di medicine e beni di prima necessità a bordo. L’Unicef ha sottolineato le precarie condizioni della popolazione yemenita, il cui 60 % già normalmente vive sotto la soglia della povertà.
Con l’escalation del conflitto di Yemen, l’UNHCR ha registrato un aumento del numero di persone che fuggono via mare, attraverso il Golfo di Aden, alla volta dei paesi del Corno d’Africa – una rotta invece normalmente percorsa da rifugiati e migranti in direzione opposta, cioè dal Corno d’Africa verso lo Yemen.
In circa due settimane di combattimenti tra sauditi e houthi infatti i morti della guerra in Yemen sono già arrivati a 650 e gli sfollati a 100. 000.
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