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Le notizie più importanti nel mondo, dall’Ucraina alle tasse in Inghilterra, nella rassegna stampa internazionale
Il piano di pace in Ucraina, illustrato dai leader europei, risalta sui giornali internazionali più importanti nella rassegna stampa di sabato 7 febbraio. La Bbc parla di un accordo da sottoporre al presidente Petro Poroshenko. The Moscow Times si sofferma invece sull’analisi delle 5 armi che potrebbero arrivare ai ribelli attraverso la Russia, citando tra gli altri carri armati e batterie lanciarazzi.
I colloqui sono stati “costruttivi”, riferisce l’emittente tedesca Deutsche Welle. Di dialogo costruttivo parla anche il francese Le Figaro. Lo spagnolo El Pais usa toni più preoccupati, menzionando il tentativo “disperato” di evitare una guerra aperta in Ucraina.
Il fronte dell’Isis sui giornali internazionali
L’attacco della Giordania ai territori occupati dall’Isis ha provocato un caso: il New York Times racconta della possibile morte di Kayla Mueller, la 26enne americana finita ostaggio dei jihadisti da 17 mesi. La Cnn racconta un altro aspetto, ossia di come la giovane cooperante fosse in Siria per aiutare la popolazione locale flagellata dalla guerra.
Il britannico The Independent punta su un’altra questione: il dossier di Obama in cui vengono svelati i contatti tra l’Arabia Saudita e l’organizzazione terroristica di Al Qaeda.
La situazione in Yemen
L’emittente araba Al Jazeera dà ampio spazio alla crisi in Yemen, sfociata nella definitiva presa del potere da parte della minoranza sciita degli Houthi. Nel principale titolo c’è il richiamo dell’Onu che minaccia sanzione ai guerriglieri che hanno deposto il precedente governo.
Questioni nazionali nella rassegna stampa
The Guardian apre con Ed Miliband, leader dei laburisti, che annuncia di non voler tornare indietro sull’evasione fiscale. L’indiano FirstPost..
(Il Journal)
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