Cos’è la sigla Aqap...

L’organizzazione, con la base operativa in Yemen, ha rivendicato l’attentato alla redazione del giornale Charlie Hebdo.

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Al Qaeda nella Pensiola arabica (Aqap) ha rivendicato l’attentato al giornale Charlie Hebdo. Gli indizi dell’intelligence francese hanno trovato una diretta conferma: la branca qaedista ha sostenuto di aver vendicato il profeta Maometto, attraverso l’attacco dei fratelli Kouachi.

Cos’è Aqap

Aqap è ritenuta la fazione più pericolosa di Al Qaeda, vista la possibilità di addestrare guerriglieri nei campi militari dello Yemen, dove la situazione è piuttosto caotica (qui l’approfondimento del Journal). L’organizzazione è comunque attiva su più fronti: il primo è quello nazionale per combattere le milizie Houthi, nemici giurati in quanto sciiti vicini all’Iran; il secondo è quello internazionale con un impegno terroristico diffuso. La strategia è quella di insegnare ai jihadisti le tecniche di guerriglia e condurre operazioni ‘in franchising’.

Già nel 2009 Al Qaeda nella Pensiola arabica era diventata nota per il fallito attentato di Natale su un volo con arrivo a Detroit. Umar Farouk Abdulmutallab non riuscì a innescare l’esplosivo, scongiurando un 25 dicembre di sangue negli Stati Uniti. Prima della strage di Parigi, inoltre, Aqap si era resa protagonista del rapimento di Luke Somers, morto durante il tentativo di liberazione da parte dei reparti speciali statunitensi.

Il leader di Aqap, numero due di Al Qaeda 

Nasir al-Wuhayshi, 38 anni, è noto anche con il nome di battaglia Abu Basir ed è indicato come il leader dell’organizzazione con sede nello Yemen. I servizi segreti statunitensi lo considerano il numero due di Al Qaeda, vista la fedeltà giurata ad Ayman Al Zawahiri, rifugiato nelle aree tribali tra il Pakistan e l’Afghanistan.

Al-Wuhayshi è stato a lungo uno stretto collaboratore di Osama Bin Laden, fino a essere giudicato una sorte di segretario personale: la guerra in Afghanistan li ha poi allontanati. Il capo del braccio militare è invece Qassim al-Raimi, mentre Harith al-Nadhari è il capo spirituale di Aqap, che nelle ultime settimane ricopre un ruolo diportavoce.

La branca di Al Qaeda ha subito comunque molte perdite a causa degli attacchi americani attuati con i droni. L’imam Anwar al-Awlaki, infatti, è stato ucciso nel 2011 e il suo nome è stato descritto come l’uomo che ha indottrinato i fratelli Kouachi.

(Il Journal)