Uganda: legge anti-gay come “regalo di Natale”...
Il dibattito sul “reato di omosessualità” non è stato archiviato affatto. Anzi…
In Uganda si torna a parlare di un legge anti-gay. Due deputati, infatti, hanno presentato una proposta di legge, sostenendo di voler fare un “regalo di Natale” ai propri concittadini. L’obiettivo è quella di sottoporre il testo al Parlamento prima della pausa natalizia, che inizia il 18 dicembre.
«Potrebbe essere introdotta in qualsiasi momento, perché tutto è pronto. «Ci aspettiamo solo che venga messo all’ordine del giorno in Parlamento», ha dichiarato Sebagala Latif, uno dei parlamentari che appoggia la campagna anti-gay. «Ci avviciniamo al Natale e Capodanno, possiamo dare in dono al popolo», haaggiunto, sottolineando che c’è un movimento popolare che giudica l’omosessualità come un reato.
Il precedente in Uganda
Il dibattito sull’avversione ai gay in Uganda non è certo nuovo. A febbraio il presidente Yoweri Museveni aveva firmato una legge che addirittura infliggeva l’ergastolo agli omosessuali. A nulla erano valse le pressioni e le iniziative internazionali per evitare la promulgazione della norma decisamente omofoba. «Ci dispiace che voi occidentali viviate in questo modo, ma non vi diciamo niente», aveva affermato Yoweri Museveni, denunciando un presunto imperialismo sociale da parte dell’Occidente.
Tuttavia, ad agosto è arrivato lo stop della Corte Costituzione ugandese. L’approvazione aveva violato alcune procedure parlamentari. La più grave era che al momento del “sì” alla Camera mancava addirittura il quorum necessario. Un pronunciamento che comunque non è entrato nel merito, ma ha bocciato la forma.
La nuova spinta dei deputati anti-gay in Uganda segnala che il tema non è stato affatto archiviato. Anzi diventa tema di “regalo di Natale”…
(Il Journal)
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