IRAQ: I CURDI ROMPONO L’ASSEDIO DI SINJAR, PER I JIHADISTI È UN PASSO INDIETRO...

I combattenti curdi hanno annunciato di essere riusciti a rompere l’assedio posto dallo Stato Islamico attorno all’area di Monte Sinjar, dove avevano trovato rifugio alcune migliaia di iracheni, molti dei quali appartenenti alla minoranza yazida.

Secondo informazioni confermate da varie fonti, l’offensiva curda è partita mercoledì ed è stata accompagnata da decine di raid dell’aviazione statunitense.

Al termine dei combattimenti i curdi si so assicurati l’apertura di un largo corridoio che consente adesso di liberare i civili da mesi intrappolati nell’area; le operazione di evacuzione dei civili dovrebbero cominciare già oggi.

Allo Stato Islamico restano però ancora diverse città tra cui Mosul, la stessa Sinjar e Tal Afar. I vertici militari statunitensi hanno intanto sostenuto che i radi condotti nel mese di dicembre hanno portato all’uccisione di diversi capi militari dello Stato Islamico. Tra questi Abd al-Basit, capo delle operazioni militari jihadiste in Iraq, e Haji Mutazz, assistente del leader del gruppo, Abu Bakr al-Baghdadi.

(Atlas)