Auschwitz, la donna sopravvissuta allo sterminio perché era finito il gas...

Klara Marcus non fu uccisa dai nazisti perché il giorno del suo omicidio non c'era più il Zyklon B...

Sopravvissuta ad Auschwitz perché era finito il gas. Klara Marcus è una donna della Romania di 101 anni che è sopravvissuta allo sterminio perpetrato dai nazisti nel campo di Auschwitz-Birkenau. La rumena, allora trentenne, è riuscita a evitare la morte nonostante sia stata fatta spogliare in una camera di gas, che però non funzionò.

LE CAMERE A GAS DI AUSCHWITZ E KLARA MARCUS - Bild Zeitungracconta la storia di Klara Marcus, una rumena che compirà 101 anni il 1° gennaio. La donna è una sopravvissuta del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, dove si stima che morirono circa 1 milione e 100 mila persone prima gassate e poi bruciate nei forni crematori. Klara Marcus ha evitato di morire così come successo a decine di migliaia di persone con cui condivideva la prigionia nel campo di Auschwitz grazie al puro caso. Il giorno in cui i Kapo di Birkenau la condussero nella camera di gas, la rumena allora trentenne non fu gassata solo perché era finito il Zyklon B. Klara Markus ha raccontato all’agenzia ” Central European News” come sia stata scelta alla fine del giorno insieme a un gruppo di altre donne, preparate per le camere a gas. «Abbiamo marciato a lungo e ci siamo spogliate. Quando ci hanno messo dentro e hanno acceso il gas, le guardie naziste si sono però accorte di aver finito il Zyklon B».

AUSCHWITZ E I SOPRAVVISSUTI - Klara Marcus racconta come una delle guardie naziste addette allo sterminio abbia scherzato con lei e le altre donne che quel giorno non sono state sterminate. « La guardia ci ha detto che eravamo state molto fortunate, visto che avevano ucciso così tanti prigionieri da aver finito il gas». La sopravvissuta di Auschwitz, che abita in Romania, nella provincia di Marumeres, ha rimarcato come quel giorno «Dio mi abbia guardato». Un rappresentante del governo romeno, Anton Rohian, l’ha visitata a casa sua con qualche giorno d’anticipo per congratularsi con lei per il suo 101esimo compleanno. «Ho portato una bottiglia di champagne, un mazzo di fiori e un attestato di onorificenza per ringraziare la signora Marcus per esser tornata a Marumares dopo tutto quello che ha attraversato nella sua vita». Klara Markus ha molto apprezzato questo gesto di riconoscimento, evidenziando l’importanza di mantenere il legame con il proprio paese natale...

(Giornalettismo)