Ucraina, l'esercito distrugge un convoglio armato russo...

L'Ucraina ha annunciato di avere individuato e distrutto un convoglio corazzato russo nel proprio territorio. Lo riporta l'agenzia Bloomberg. Se la notizia dovesse essere confermata, oltre a provare il coinvolgimento diretto della Russia nell'Ucraina orientale, l'attacco potrebbe diventare il casus belli per un intervento "non mascherato" della Russia.

Nella serata di giovedì alcuni giornalisti inglesi, Shaun Walker del Guardian e Roland Oliphant del Telegraph, avevano dichiarato di avere avvistato 23 veicoli militari riportanti targhe ufficiali dell'esercito russo varcare il confine fra Russia e Ucraina. Si tratta del primo avvistamento indipendente di veicoli russi in territorio ucraino: finora, infatti, dichiarazioni in tal senso erano venute principalmente dal governo di Kiev.

Intanto un altro potenziale "pericolo" per una regione già abbondantemente instabile continua ad avvicinarsi: un convoglio di camion russi con la bandiera della croce rossa sono molto vicini al confine ucraino. Secondo Mosca il convoglio contiene solo generi di conforto per l'Ucraina orientale, dov'è potrebbe essere in corso un'emergenza umanitaria. Nonostante le rassicurazioni della Russia, però, la Croce Rossa internazionale ha dichiarato di non sapere nulla di tale convoglio, e per questo Kiev sospetta che possa contenere rifornimenti militari per i separatisti, le cui roccaforti Donetsk e Luhansk sono assediate dall'esercito regolare da alcuni giorni.

In risposta alle notizie provenienti dall'Europa orientale le borse europee aperte (fra cui quella di Francoforte) hanno virato decisamente al ribasso, cancellando i guadagni dei giorni scorsi generati grazie alle notizie di "de-escalation": l'indice DAX tedesco ha perso 130 punti (circa un punto percentuale) rispetto ai livelli precedenti l'annuncio dell'esercito ucraino, salvo poi riprendersi parzialmente e chiudendo a -1,44%. Il CAC40 di Parigi scende dello 0,74%. La Borsa di Milano è invece chiusa per Ferragosto.

L'euro resta poco sotto quota 1,34 dollari, poco mosso sulle notizie dall'Ucraina. Il rublo si riporta invece sopra 36 per dollaro, infiammandosi dopo la diffusione del comunicato di Kiev.

(Internationa Business Times)