Siria, appello dei ribelli all'Occidente: «Aiuto contro l'Isis» Gli oppositori ad Assad: «I nostri nemici sono gli stessi dell'Iraq»....





L'Esercito libero siriano torna a far sentire la sua voce. Mentre il mondo è concentrato a dare sostegno ai curdi in Iraq per frenare l'avanzata dell'Isis, dalla Siria è arrivato l'appello di Hadi al Bahara, il presidente della Coalizione nazionale siriana dell'opposizione in esilio che ha chiesto aiuto «soprattutto gli Usa».
«La situazione è la stessa che in Iraq», ha spiegato il rappresentante dei ribelli siriani in una conferenza nella città turca di Gazyantep, «i nemici sono gli stessi».
ISIS PIÙ FORTE IN SIRIA. Negli ultimi mesi le forze jihadiste, in particolare quelle dell'Isis, sembrano, infatti, aver preso il sopravvento sull'Esercito libero siriano nelle regioni del Nord della Siria, comprese quelle confinanti con l'Iraq, da cui si sono ritirare le forze lealiste.
«Si tratta di bande estranee alla nostra cultura, che hanno portato il terrorismo», ha affermato Al Bahara. Tuttavia, «il problema del terrorismo non può essere risolto se non ci si libera del regime», ha spiegato il presidente della Coalizione. «Bisogna mettere fine ai massacri compiuti dai terroristi e a quelli compiuti dal regime», ha concluso.
Sabato, 16 Agosto 2014
(Lettera 43)

Commenti

AIUTIAMO I BAMBINI DELLA SCUOLA DI AL HIKMA

Post più popolari

facebook