Rapporto sulla pena di morte: 4.103 esecuzioni nel 2013...
Nel 2013, le esecuzioni capitali sono state almeno 4.106 in 22 Paesi, a fronte delle 3.967 del 2012. Al prima posto della lista: la Cina con almeno 3.000 esecuzioni, Iran con 687 e Iraq con 172 , seguiti dall'Arabia saudita con 78, dalla Somalia con 27, dal Sudan con 21, dalla Corea del Nord con 17, lo Yemen con 13, il Vietnam con 8, il Kuwait con 5, il Sud Sudan con 4, Questi sono alcuni dei dati contenuti nel rapporto annuale sulla pena di morte nel mondo redatto da "Nessuno tocchi Caino" e presentato oggi a Roma.
É necessario, evidenzia il rapporto – ripreso dall’agenzia Adnkronos - considerare il fatto che molti di questi Paesi non forniscono statistiche ufficiali sulla pratica della pena capitale, per cui il numero delle esecuzioni potrebbe essere molto più alto. I Paesi o i territori che hanno deciso di abolire la pena di morte per legge o in pratica sono oggi 161.
É quindi l'Asia a confermarsi il continente dove si pratica la quasi totalità delle pene capitali nel mondo, considerando che in Cina vi sono state almeno tremila esecuzioni. Mentre le Americhe, secondo il rapporto, sarebbero un continente quasi libero dalla pratica della pena di morte, se non fosse per gli Stati Uniti, unico Paese del continente che nel 2013 ha compiuto 39 esecuzioni.
In Africa la pena capitale è stata praticata in 5 Paesi e sono state registrate almeno 57 esecuzioni. In Europa, l'unica eccezione in un continente altrimenti libero completamente dalla pena di morte è rappresentata dalla Bielorussia, anche se nel 2013 per la prima volta dopo molti anni non risultano esecuzioni effettuate, mentre ne sono state effettuate 2 nell'aprile del 2014.
In nome alla lotta al terrorismo, poi, sono state 223 le esecuzioni effettuate in sei Paesi e molte di queste, in particolare in Iran, potrebbero coinvolgere oppositori politici, in particolare appartenenti alle minoranze etniche e religiose. Il rapporto evidenzia inoltre come siano state eseguite esecuzioni anche per motivi politici o di opinione: si sono verificate in Cina (non si conosce il numero perchè coperto dal segreto di stato), Iran (29) e Corea del Nord (17). Alle quali vanno aggiunte quelle effettuate al 12 giugno scorso: in Iran 24 e in Corea del Nord 2.
In Africa la pena capitale è stata praticata in 5 Paesi e sono state registrate almeno 57 esecuzioni. In Europa, l'unica eccezione in un continente altrimenti libero completamente dalla pena di morte è rappresentata dalla Bielorussia, anche se nel 2013 per la prima volta dopo molti anni non risultano esecuzioni effettuate, mentre ne sono state effettuate 2 nell'aprile del 2014.
In nome alla lotta al terrorismo, poi, sono state 223 le esecuzioni effettuate in sei Paesi e molte di queste, in particolare in Iran, potrebbero coinvolgere oppositori politici, in particolare appartenenti alle minoranze etniche e religiose. Il rapporto evidenzia inoltre come siano state eseguite esecuzioni anche per motivi politici o di opinione: si sono verificate in Cina (non si conosce il numero perchè coperto dal segreto di stato), Iran (29) e Corea del Nord (17). Alle quali vanno aggiunte quelle effettuate al 12 giugno scorso: in Iran 24 e in Corea del Nord 2.
(R.P.)
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