Siria, armi chimiche: partito il primo cargo La nave diretta in Usa e Finlandia. In porto quella per Gioia Tauro....





Le armi chimiche della Siria iniziano a prendere il largo. Nella mattinata di venerdì 6 giugno è partito dal porto di Latakia il cargo norvegese Taiko che deve portare parte degli armamenti di Bashar al Assad in Finlandia e Usa e che devono essere distrutti nelle industrie civili Ekokem e Veolia (segui il percorso della nave).
A riferirlo sono state fonti dell'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche.
Deve, invece, ancora completare il carico la danese Ark Futura che deve fare un passaggio a Gioia Tauro.
ATTESE TUTTE LE ARMI. A bordo della Taiko viaggiano gli agenti chimici di priorità 2 (i meno pericolosi) e una piccola parte di quelli di priorità 1, anche se il carico non è stato completato.
Le autorità siriane devono infatti ancora consegnare 85 tonnellate di materiale chimico (circa l'8% del totale) che si trova in un sito a Nord Est di Damasco, in una zona considerata dal regime poco sicura per il trasferimento al porto di Latakia.
ARK FUTURA ANCORA IN PORTO. Il cargo danese Ark Futura è ancora in attesa e - non appena i siriani lo trasferiranno al porto - imbarcherà tutto il restante materiale, tra cui la maggior parte di agenti di priorità 1.
Questi saranno poi trasferiti al porto di Gioia Tauro dove verranno trasbordati sulla nave Usa Cape Ray che li distruggerà a bordo con processo chimico in acque internazionali nel Mediterraneo.
Venerdì, 06 Giugno 2014
(Lettera 43)

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