L’Iran contro Facebook: «Allontana dall’Islam»...
di Valentina Spotti
Lo dice uno studio pubblicato da un sito filo-conservatore. Intanto i giudici obbligano il ministero dell'Interno a oscurare Instagram
Trascorrere troppo tempo su Facebook allontana i giovani iraniani dai precetti dell’Islam, che sviluppano una visione critica nei confronti del proprio credo e avvicinandosi ad altre religioni e ideologie. È quanto sostiene uno studio di 32 pagine pubblicato da Gerdab, sito di informazione iraniano filo-conservatore vicino ai Pasdaran, il corpo delle Guardie della rivoluzione islamica.
«PIÙ STAI SU FACEBOOK PIÙ TI ALLONTANI DALL’ISLAM» - La tesi sostenuta dallo studio è espressa in modo piuttosto chiaro: ogni ora trascorsa dai giovani iraniani a navigare tra i contenuti dei social network, Facebook in particolare, creerebbe una distanza sempre crescente tra loro e l’Islam. La pubblicazione dello studio arriva dopo una serie di campagne promosse negli ultimi mesi dai giovani iraniani, che avevano usato Facebook per criticare la stretta sui costumi da parte delle autorità. In varie occasioni il governo filo-moderato del presidente Hassan Rohani ha chiesto lo sblocco della censura dell’intelligen ce sui social network, provocando le ire del fronte conservatore che invece considera i social media delle vere e proprie «fonti di deviazione morale per la società iraniana».
INSTAGRAM OSCURATO - Nonostante la censura e i blocchi imposti dalla polizia informatica e dall’intelligence, sono centinaia di migliaia gli iraniani, per lo più giovani, che comunicano tramite i social network, utilizzando programmi appositi per eludere censura e sorveglianza. Tuttavia nelle ultime ore la lotta per la libera informazione dei cittadini iraniani ha subito un duro colpo: un tribunale iraniano ha ordinato al ministero dell’Interno di Teheran di disporre il blocco di Instagram, il popolare social network per la condivisione delle foto, adducendo a presunte violazioni della legge sulla privacy. Da ieri il servizio non sarebbe già più accessibile. Secondo quanto scriveva ieri al Jazeera lo stesso presidente Rouhani avrebbe parlato contro il blocco dei social network in Iran: «Dovremmo vedere il mondo virtuale come un opportunità – avrebbe detto il presidente – Perché abbiamo così paura? Perché non ci fidiamo dei nostri giovani?».
(Photocredit: Getty Images)
(Il Giornalettismo)
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