Ucraina: Obama, se Russia non si ferma dovra' pagarne il prezzo...

Washington, 12 mar. (Adnkronos) - Se la Russia intende continuare nel "cammino di aggressione" in Crimea, gli Stati Uniti, la Ue ed altri paesi della comunità internazionale saranno "costretti a farne pagare il prezzo" a Mosca. Lo ha detto il presidente Barack Obama durante la conferenza stampa dopo l'incontro alla Casa Bianca con il premier ucraino Arseniy Yatsenyuk.

"Spero che Putin voglia interrompere questo cammino", ha detto ancora Obama, ricordando che il segretario di Stato John Kerry è impegnato a cercare con il suo collega russo Sergei Lavrov una "soluzione diplomatica" alla crisi. Obama ha più volte ribadito come gli Stati Uniti siano "fermi al fianco dell'Ucraina nella difesa della loro sovranità e dell'integrità territoriale" e considera illegittimo e non accettabile il referendum convocato in Crimea per la secessione.

Obama ha poi sottolineato che non è possibile che "un Paese esterno all'Ucraina" debba decidere di questioni interne al Paese. "Spetta al popolo ucraino decidere come devono vivere, non agli Stati Uniti o alla Russia", ha concluso, sottolineando di appoggiare "il coraggio del popolo ucraino nella sua ricerca per un futuro democratico".