Siria. Il dramma dei rifugiati interni Al Gr il sacerdote gesuita Sammour...

Sale nel Paese il numero delle vittime dei bombardamenti governativi su Aleppo e degli scontri con i ribelli in varie zone. La situazione dei civili resta drammatica. Non solo di quelli fuggiti all'estero- come in Libano- per cercare riparo ma anche di quelli rimasti, e alloggiati presso i centri per gli sfollati

DAMASCO- Sono ormai più di un milione i profughi siriani ufficialmente fuggiti in Libano. ''Il numero dei rifugiati siriani registrati dalla Sicurezza Generale è  di 1,065 milioni'', hanno fatto sapere dal ministero degli Affari Sociali di Beirut, come si legge sul quotidiano libanese An Nahar. 

Secondo il ministero, il 65% dei siriani arrivati in Libano per fuggire dalla guerra civile in corso tra lealisti di Assad e opposizione armata si è  rifugiato nel nord del Paese dei Cedri e nella zona della Valle della Bekaa, nell’Est.

In Siria, intanto, sale il numero delle vittime dei bombardamenti governativi su Aleppo e degli scontri con i ribelli in varie zone del Paese. Il conflitto a seguito di inedite proteste antigovernative iniziate nel marzo del 2011 hafatto almeno 120mila morti. In questo quadro,  resta drammatica la a situazione  dei civili.  Non solo di quelli  fuggiti all'estero per cercare riparo, ma anche di quelli rimasti  e alloggiati presso i centri per gli sfollati. 
La nostra inviata ha incontrato padre Nawras Sammour, responsabile per il Medio Oriente e il Nord Africa del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati e direttore di uno di queste strutture per senzacasa ...

(Rai Giornaleradio)