Siria:'Massacro Damasco';attivisti, oltre 750 uccisi con gas Lega Araba: 'crimine odioso', ispettori Onu intervengano...

Una immagine fornita dai Comitati di coordinamento locale mostra i corpi di decine di vittime di un presunto attacco con armi chimiche dell'aviazione del regime nella regione di Damasco

(ANSAmed) - BEIRUT - E' di oltre 750 uccisi il bilancio provvisorio e non verificabile in maniera indipendente sul terreno di quello che attivisti definiscono come un massacro nella regione di Damasco, compiuto con non meglio precisati gas tossici lanciati dall'aviazione del regime contro civili. Lo riferiscono i Comitati di coordinamento locale anti-regime, citando fonti mediche e fornendo un bilancio località per località.

Secondo gli attivisti le forze del presidente Bashar al Assad  hanno usato armi chimiche nel pesante bombardamento di oggi nelle aree vicine a Damasco sotto controllo dei ribelli, in particolare nelle zone della Ghouta orientale e Ghouta occidentale. "Centinaia di martiri e di feriti, tra cui donne e bambini, sono il risultato del barbaro uso di gas letali da parte del regime criminale nelle città dell'est Ghouta", denunciano i Comitati locali di coordinamento siriani. La denuncia, che non può essere verificata in maniera indipendente, arriva nel giorno della visita a Damasco di un team Onu di esperti di armi chimiche.

La Lega Araba denuncia un "crimine odioso". L'attacco "con gas tossico" e il "bombardamento barbaro" costato la vita a centinaia di persone nella regione di Ghuta è un "crimine odioso", ha detto il segretario generale, Nabil el Arabi, che ha chiesto che "gli ispettori Onu si rechino immediatamente sul posto per indagare sull'uso di armi chimiche"..