Siria, ispettori dell'Onu per le armi chimiche La squadra guidata da Sellstrom è attesa il 12 agosto a Damasco.....
Una fonte dell'Onu, che ha voluto mantenere l'anonimato, ha detto che gli ispettori, guidati dallo svedese Ake Sellstrom, sarà a Beirut domenica 11, per proseguire il giorno dopo per Damasco. La missione, della durata di due settimane, è stata resa possibile da un accordo raggiunto alla fine di luglio tra Damasco e l'Onu dopo mesi di trattative.
INTERVISTE AI MEDICI. L'intesa è stata raggiunta durante un viaggio a Damasco di Sellstrom e della responsabile delle Nazioni Unite per gli affari del disarmo, Angela Kane.
Sellstrom sarà a capo di una squadra di una decina di esperti dell'Organizzazione per la proibizione delle armi chimice e dell'Organizzazione mondiale della sanità il cui compito è quello di intervistare vittime, testimoni e medici e di esaminare campioni del suolo e materiale organico prelevato ai pazienti. Ma si tratterà di un lavoro complicato, visto il tempo passato dai presunti attacchi e la quantità limitata di agenti chimici probabilmente impiegata.
VIAGGIO NELLE ZONE DI GUERRA. Una delle località dove sono in programma le indagini è il villaggio di Khan al Asal, vicino ad Aleppo, attualmente teatro i combattimenti dopo essere stata conquistata dai ribelli a luglio.
Qui, secondo il regime, il 19 marzo gli insorti hanno compiuto un attacco con gas Sarin che avrebbe ucciso 26 persone. Gli altri due siti dell'inchiesta sono la località di Ataybah, vicino a Damasco, e Homs. In questi due casi sono i ribelli ad accusare le forze lealiste di avere usato armi chimiche, rispettivamente in marzo e nel dicembre dell'anno scorso....
(Lettera 43)
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