Siria: 'Regime ha usato gas a Homs'

ROMA - Sette persone sono morte a Homs "per aver inalato gas velenoso": lo scrive al Jazeera citando un attivista locale. "Altre decine di persone sono rimaste intossicate" nel sobborgo di al-Bayyada da un gas "simile al Sarin". Non è possibile verificare indipendentemente la notizia.

"La situazione è molto difficile, non abbiamo abbastanza maschere anti-gas. Non sappiamo di che gas si tratti, ma i medici ci hanno spiegato che ha effetti molto simili al Sarin", ha riferito l'attivista Raji Rahmet Rabbou. L'emittente pubblica poi alcuni video in cui si vedono delle persone con chiari problemi respiratori.

Sono decine i civili siriani gravemente feriti nel raid di ieri contro un panificio, nella regione di Hama, che hanno bisogno urgente di trasfusioni di sangue e di esser trasportati in ospedali con attrezzature adeguate: è l'appello di un medico siriano di Kfarnabuda, nei pressi di Hama, che dirige un improvvisato ospedale da campo allestito ieri per far fronte alla nuova emergenza umanitaria. Raggiunto via Skype dall'ANSA il medico, che si presenta con lo pseudonimo di Abu Ahmad, afferma che "i feriti sono a decine e sono a terra perché non c'è spazio sui pochi letti. Operiamo in condizioni ai limiti della precarietà, non possiamo sterilizzare in modo adeguato gli strumenti e soprattutto abbiamo bisogno di sangue". Il bilancio della strage è ancora incerto: 94 i morti accertati dai comitati locali (Lcc), ma cadaveri e feriti sono stati trasportati in villaggi diversi e allo stato attuale, nessuno è in grado di fornire un bilancio complessivo viste anche le precarie condizioni di comunicazioni e trasporti nella martoriata regione, dove anche stamani continuano i bombardamenti aerei e di artiglieria. Abu Ahmad afferma che non mancano i donatori di sangue che "mancano i sacchetti vuoti e le siringhe. Molti feriti rischiano di morire ma potrebbero esser salvati". Il medico afferma che nell'ospedale da campo di Kfarnabuda, sono arrivati ieri "oltre sessanta feriti. Ma solo trenta li abbiamo potuti soccorrere, gli altri li abbiamo dirottati in altri villaggi. Ma anche lì la situazione è drammatica". E circa al ruolo della Mezzaluna rossa siriana, Abu Ahmad ha affermato: "La mezzaluna rossa è diretta da uomini del regime. Tutti lo sanno in Siria. Come si può pensare di affidare i soccorsi a chi ti ha appena bombardato?".