Cinque minuti e quaranta secondi per raccontare il dolore ....
Cinque minuti e quaranta secondi per raccontare il dolore e la sofferenza. Un ordigno colpisce una casa, una casa in cui vivono donne e bambini, una famiglia. Un padre cerca tra le macerie, scava a mani nude, cerca suo figlio, spera di trovarlo... Un altro uomo gira nel cortile, raccoglie i pezzi di un'altro bambino, li mette con cura in un sacchetto di plastica.
La vita oggi in Siria non vale nulla. E' come un gioco senza senso nel quale tutti e tutto sono possibili obiettivi. Le urla e i pianti di una madre. I tetti della casa e ancora il dolore del padre per il quale la vita non ha piu' senso... un padre che vorrebbe sostituire la sua morte con quella del figlio. Questa è la guerra in Siria. Un lungo racconto di orrori e di morte. Non c'è limite alla cattiveria umana e alle atrocità che puo' commettere....
Sconsiglio la visione di questo filamto a persone sensibili....
La vita oggi in Siria non vale nulla. E' come un gioco senza senso nel quale tutti e tutto sono possibili obiettivi. Le urla e i pianti di una madre. I tetti della casa e ancora il dolore del padre per il quale la vita non ha piu' senso... un padre che vorrebbe sostituire la sua morte con quella del figlio. Questa è la guerra in Siria. Un lungo racconto di orrori e di morte. Non c'è limite alla cattiveria umana e alle atrocità che puo' commettere....
Sconsiglio la visione di questo filamto a persone sensibili....
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