L'Isis ha giustiziato più di 6 mila persone in 4 anni e mezzo...
L'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus) ha documentato circa 6200 esecuzioni. Tra le vittime 128 sono bambini e 180 donne.
In Siria, lo 'Stato islamico' in soli quattro anni e mezzo, ha eseguito più di 6mila condanne a morte, per impiccagione, decapitazione e defenestrazione, sia per gli adulti che per i bambini.
Lo riferisce oggi l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus).
Dall'annuncio del califfato a guida del 'califfo' Abu Bakr al Baghdadi, nel giugno del 2014, a oggi, l'Ondus ha documentato 6.209 esecuzioni capitali inflitte dall'Isis in Siria a civili, miliziani rivali, soldati governativi. Dei 6.209 uccisi dalla "giustizia jihadista" in 55 mesi, 3.691 sono civili. E di questi 128 sono minori tra cui bambini, e 180 donne. Le regioni coinvolte sono quelle investite dal 2013 a oggi dalla presenza dell'Isis: Dayr az Zor, Raqqa, Hasake, Aleppo, Homs, Hama, Damasco, e la zona rurale di Damasco.
L'Ondus ha contato 930 vittime tra gli arabi sunniti di cui oltre 200 membri della tribù Shaytat, e 223 curdi; 467 membri di al Qaida, fazione rivale dell'Isis; 691 membri dello stesso Isis accusati di "spionaggio" e "tradimento"; 1.358 militari governativi siriani e miliziani sciiti lealisti, tra cui Hezbollah e Pasdaran iraniani. Tra le vittime uccise si contano anche due soldati turchi...
(Globalist)
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