Nigeria, 200 morti per le inondazioni: si teme un'epidemia di colera...

Almeno 30mila gli sfollati per le fortissime piogge che hanno fatto straripare i fiumi Niger e Benue. Il governo ha dichiarato lo stato di disastro nazionale: nel nord est 3mila casi di colera, di cui 97 letali.

E' salito a 200 vittime il drammatico bilancio delle persone morte in Nigeria centro-settentrionale a causa delle inondazioni che hanno colpito dodici Stati del paese. L'Agenzia Nazionale per la Gestione delle Emergenze del Paese ha dichiarato che almeno 199 persone sono rimaste uccise dopo che i fiumi Niger e Benue hanno rotto gli argini a causa delle fortissime piogge delle ultime ore.

Lo straripamento dei fiumi ha provocato l'allagamento di terre e villaggi e ha bloccato migliaia di persone nelle loro case, mentre altre sono state costrette alla fuga. Gli sfollati sarebbero almeno 30mila. Il governo nigeriano ha dichiarato lo stato di disastro nazionale nei quattro stati di Kogi, Delta, Anambra e Niger, quest'ultimo il più colpito.
In risposta all'emergenza, il presidente Muhammadu Buhari ha annunciato un pacchetto di tre miliardi di naire (circa 8,3 milioni di dollari) per provvedere all'assistenza medica e di soccorso per le persone colpite.

Preoccupato per la situazione sanitaria delle aree colpite dalle inondazioni, il segretario generale della Croce Rossa nigeriana, Abubakar Kende, aveva lanciato un allarme per il rischio di colera. Un rischio che si è poi concretizzato tanto che ora si teme un'epidemia: secondo i dati delle Nazioni Unite nelle ultime due settimane nel nord-est della Nigeria vi sono stati tremila casi registrati di colera, di cui 97 letali...

(Globalist)