Gaza, due morti e decine i palestinesi feriti dai proiettili di Israele...
Come ogni venerdì anche oggi la Marcia del ritorno è contrassegnata da incidenti pesanti. In un mese e mezzo già 47 palestinesi sono rimasti uccisi, oltre 8.500 i feriti: una strage.
Due morti sotto i colpi degli israeliani. E anche 36 i palestinesi feriti dai proiettili dei soldati israeliani o intossicati dai gas lacrimogeni durante incidenti tuttora in corso lungo la linea di demarcazione fra la striscia di Gaza ed Israele. Lo riferisce il ministero della Sanità di Gaza secondo cui quattro dei feriti sono in condizioni gravi. Fra questi un minorenne colpito alla testa.
Un giornalista è stato ferito in modo non grave ad una gamba. Come ogni venerdì anche oggi si tiene la cosiddetta Marcia del ritorno iniziata lo scorso 30 marzo. La mobilitazione popolare appoggiata da Hamas culminerà il 15 maggio nel 70/mo anniversario della 'Nakba' palestinese, ossia la 'catastrofe' della fondazione di Israele.
Secondo l'agenzia di stampa Wafa in un mese e mezzo 47 palestinesi sono stati uccisi dal fuoco di militari israeliani e altri 8.500 sono stati feriti, contusi o intossicati da gas lacrimogeni. Anche oggi, dopo le preghiere nelle moschee, gruppi di dimostranti hanno raggiunto cinque punti di frizione dove nelle settimane passate hanno cercato di aprire brecce nei recinti di confine...
(Globalist)
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