Lele Joker, il baby youtuber che commuove il web: “Inseguite i vostri sogni: vi fa star bene e vi aiuta”...


Il bimbo è in cura: “La mia vita non è normale, ma vi prego non scrivetemi cose tristi e seguitemi, siete la mia forza”. L’obiettivo: almeno 10 mila fan.

                                               Gabriele, in arte «Lele Joker», ha 9 anni

Miriam Massone
La malattia resta sullo sfondo. In primo piano c’è solo il suo entusiasmo, appena mitigato dalle fatiche delle cure mediche: «Scusate se non apparivo da un po’, ma non mi sentivo tanto bene» dice il 9 marzo stropicciandosi gli occhi grandi. Gabriele vive a Milano, ha nove anni, un nome d’arte giocoso - «Lele Joker» - e un sogno da realizzare al più presto: «Voglio diventare un youtuber, e ci sto riuscendo». Vero, disinvoltura e bravura sono oggettive, Lele è sulla buona, anzi buonissima strada, «buca il video», strappa commenti commossi ed euforici. E mentre disserta sulla bellezza della vita quotidiana, sul piacere di mangiare patatine fritte (il cibo è una delle sue passioni) o su cosa è l’amore, scende una pioggia di «like».

                            

Il suo canale ha già 6 mila iscritti, totalizzati in circa un mese. Per i suoi video lui ambisce a «cento like», in un altro festeggia perché ne ha ottenuti 200: «Grazie, queste che mi scendono sono lacrime di gioia». Ma l’obiettivo del piccolo Lele, che noi ci auguriamo ora riesca presto a raggiungere, può essere ancora più ambizioso: raggiungere quota 10 mila seguaci sul suo canale. Un piccolo incoraggiamento per un grande talento. «Vorrei più fan» chiede in un video, tenerissimo, dal letto dell’ospedale. Si intitola: «Le cose che vi consiglio». Nell’incipit, l’appello ai fan: «Ditemi voi come posso iniziare e chiudere i miei video perché non mi piace troppo come faccio ora».


  Lele Joker è un motivatore naturale da far invidia a qualsiasi life coach: «Ragazzi, inseguite i vostri sogni, io ad esempio da grande voglio fare il dottore e questo farò, mi laureerò perché voglio aiutare le persone a stare meglio, inseguite i vostri sogni perché vi fa bene, stimola il vostro cervello». Dolcissime le sue riflessioni sui grandi temi, come l’amore: «Per i bambini l’amore è quando una persona ne bacia un’altra e baciandosi fanno un figlio». Spensierato, ma anche profondo: «Ho alcune cose che mi rendono triste - dice, commosso - io non ho una vita normale, ho tante cose a cui pensare, ma vi prego: non scrivetemi cose brutte, siete le mia forza». Solo sorrisi, questo vuole Lele. E tanti fan...

(La Stampa Italia)


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