UN UOMO HA UCCISO OTTO MINATORI DELLA MINORANZA HAZARA IN AFGHANISTAN...
Gli Hazara sono una minoranza sciita, di lingua persiana, che per lungo tempo ha subito discriminazioni e violenze nel paese a prevalenza sunnita
Un uomo non ancora identificato ha ucciso venerdì 6 gennaio otto minatori appartenenti alla minoranza afghana degli Hazara, nella provincia del Baghlan, nel nord del Paese.
Il Governatore del distretto di Taleh va Barfak, Faiz Mohammed Amiri, ha dichiarato che le otto vittime e gli altri tre feriti, tutti provenienti dalla provincia di Daykundi, nell'Afghanistan centrale, sono stati fatti scendere dal veicolo sul quale viaggiavano e poi colpiti.
Ha inoltre accusato dell'accaduto i Taliban, che controllano l'area in cui si è verificata l’aggressione, i quali hanno però negato ogni coinvolgimento nella vicenda.
"Le persone che lavorano in questa miniera hanno la nostra autorizzazione" ha dichiarato il portavoce dei Taliban Zabihullah Mujahid. "Non hanno mai creato problemi" ha poi concluso, indicando come possibili responsabili gli "Arbaki" o altri membri di milizie locali operanti nella zona.
Gli Hazara sono una minoranza sciita, di lingua persiana, che per lungo tempo ha subito discriminazioni e violenze nell'Afghanistan a prevalenza sunnita.
Lo scorso anno decine di essi furono uccisi in una serie di attentati a Kabul, alcuni dei quali rivendicati dallo Stato Islamico nel tentativo di suscitare tensioni tra le varie etnie.
Quanto accaduto dimostra ancora una volta le terribili condizioni di sicurezza nel paese, dove le forze governative ora controllano solo due terzi del territorio e la violenza continua ad essere all'ordine del giorno...
(The Post Internazionale)
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