Siria: Libano accusa Occidente, profughi solo se cristiani Lo sostiene ministro affari sociali Wael Abu Faur...

(ANSAmed) - BEIRUT, 24 LUG - Alcuni governi occidentali hanno proposto al Libano di accogliere sui loro territori parte degli oltre 600mila profughi siriani ammassati nel Paese dei Cedri a patto che i rifugiati siano cristiani: lo ha detto il ministro degli affari sociali Wael Abu Faur citato stamani dal quotidiano panarabo-saudita ash Sharq al Awsat. La stampa tedesca aveva ieri rivelato che sono cristiani gran parte dei cinquemila profughi siriani presenti in Libano e che il governo di Berlino ha accettato di ospitare gradualmente sul suo territorio. "Alcune ambasciate occidentali (a Beirut) hanno proposto di concedere ai siriani cristiani visti di ingresso e permessi di soggiorno", ha detto Abu Faur. "Noi siamo contrari a questa scelta, perché la questione non va posta sul piano confessionale", ha aggiunto Abu Faur. Il ministro ha comunque ribadito che è sempre più insostenibile la pressione sociale, economica e di sicurezza dei profughi siriani in Libano: sono oltre un milione secondo le statistiche di Beirut, ma sono 625mila secondo l'Onu.