Siria: Van Rompuy, Ue valuterà tutte le opzioni Appoggio più forte a opposizioni, ma Siria non è Libia
BRUXELLES - ''La situazione in Siria ci lascia sgomenti. E' nostro dovere morale intervenire. E' necessario appoggiare la coalizione di opposizione in maniera piu' vigorosa. Valuteremo tutte le opzioni'', per fare questo. Cosi' il presidente Ue Herman van Rompuy a Bruxelles al termine del vertice europeo.
La cancelliere tedesca Angela Merkel ha rilevato che al summit ''non abbiamo parlato di un eventuale alleggerimento dell'embargo sulle armi in Siria, ma di come aiutare l'opposizione e la popolazione''. Mentre il premier inglese David Cameron ha evidenziato che ''tutte le opzioni devono essere prese in considerazione, niente e' fuori dal tavolo'', in quanto in Siria la situazione e' ''veramente spaventosa e sta peggiorando''. Ma ''la Siria non e' la Libia, ci sono complicazioni e difficolta' extra''.
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