Diplomatico saudita molesta una cameriera: condannato a 26 mesi di galera e 4 frustate...




L'uomo, in vacanza in un hotel extra-lusso di Singapore, avrebbe più volte molestato una cameriera di vent'anni palpeggiandola e costringendola forzatamente a baciarlo e toccarlo. Condannato, al momento il diplomatico saudita ha fatto appello ed è stato rilasciato dietro pagamento della cauzione fissata a ventimila euro.




Durante una vacanza trascorsa in un hotel di lusso di Singapore, il diplomatico saudita Bander Yahya A Alzahrani, 39 anni, ha molestato una cameriera dipendente dell'albergo in cui alloggiava. Per questo motivo, le autorità dell'isola-Stato l'hanno condannato a ventisei mesi di carcere, infliggendogli inoltre 4 frustate con canna di bambù a titolo di pena corporale, una condanna accessoria ancora in vigore a Singapore. Secondo quanto riferito dalle cronache del luogo, l'uomo avrebbe ripetutamente palpeggiato una cameriera di vent'anni, successivamente avrebbe inoltre cercato di baciarla forzatamente, costringendola a toccarlo.

La ragazza si trovava nella suite dell'uomo dopo essere stata invitata dal diplomatico che, con una scusa, le aveva chiesto di entrare in camera per ammirare il panorama di cui poteva godere dalle finestre della camera extra-lusso del Sentosa. Al momento il diplomatico saudita in servizio in Cina presso l'Ambasciata dell'Arabia Saudita a Pechino, ha fatto appello ed è stato rilasciato dietro pagamento della cauzione fissata a ventimila dollari. L'uomo, comunque, rischia oltre due anni di carcere per molestie sessuali e quattro frustate. Le pene corporali a Singapore sono un lascito del regime coloniale britannico e nel 2015 si contano più di mille sentenze del genere eseguite. Nel 1994, inoltre, un adolescente americano venne condannato per vandalismo a sei frustate con canna di bambù, ridotte successivamente a quattro, e questa condanna aprì una vera e propria crisi diplomatica tra Singapore e gli Stati Uniti d'America.

(fanpage.it)

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